Ipotizziamo degli urti elastici tra autovetture di cui possiamo impostare massa e velocità iniziale. Nella simulazione possono essere ottenute le velocità immediatamente successive all'urto che possono essere ottenute dalle formule già citate nella pagina della teoria che riportiamo qui sotto.
Ricordiamo che in un urto elastico si conservano
energia cinetica (e quindi energia meccanica Em=U+K) e
quantità di moto.
Nell'urto anelastico si conserva solo la quantità
di moto.
Se una collisione è completamente anelastica, le masse, dopo l'impatto si
incastreranno come un'unica massa viaggiando nella stessa direzione.
Nella realtà, le automobili, non subiscono mai delle collisioni elastiche;
infatti si cerca di fare in modo che la carrozzeria (deformandosi) riesca
ad assorbire la maggior parte possibile di energia cinetica, questo per
tentare di rendere minimi i danni alle persone che si troverebbero a bordo
degli automezzi.